Risotto ai frutti di bosco e robiola

Oggi per me un’esplosione di viola e di sottobosco. Un risottino ai frutti di bosco mantecato con robiola e parmigiano. Ho usato i frutti di bosco surgelati che si sciolgono in cottura e, a cottura e impattamento ultimati, ho appoggiato sopra qualche frutto di bosco congelato che crea un piacevolissimo contrasto. Ho servito con fiori eduli, foglie di menta e gocce di aceto balsamico.
Per chi ha letto il mio libro sa che uso le metafore cromatiche del rosso e dell’azzurro per raccontare una malattia e un padre.  E che poi parlo del viola che è il colore dell’ametista e delle violette del pensiero e che si ottiene dalla somma di rosso e azzurro. Perché nella vita l’importante è trasfomare e perché “amare è un verbo transitivo e deve transitare”.

“La generosità è un dono che appartiene all’anima.
Non dipende da ciò che hai, ma da ciò che sei.”

-Teresa D’Auria-

Dosi per una persona

1 cipolla piccola

3 cucchiai di frutti di bosco surgelati

Sale grosso

80 grammi di riso

50 grammi di robiola

Parmigiano q.b.

Foglioline di menta

Fiori eduli secchi

Aceto balsamico di Modena

Qualche frutto di bosco congelato

Olio e vino bianco q.b.

Per prima cosa tostate il riso in un tegame antiaderente. Dopo averlo tostato, versatelo un attimo in un piatto. Frullate la cipolla e rosolatela con un filo di olio nel tegame antiaderente, versateci il riso tostate e sfumato con un goccio di vino bianco. Fate evaporare. Aggiungete 3 cucchiai di frutti di bosco surgelati, acqua e un pizzico di sale grosso. Portate a cottura regolandivi con l’acqua se necessario. A cottura ultimata, spegnete il fuoco, mantecate con 50 grammi di robiola e un poco di parmigiano. Impiattate aiutandovi con un coppapasta. Spolverate il piatto con i fiori eduli. Sul risotto appoggiate foglioline di menta e frutti di bosco congelate e versate qualche goccia di aceto balsamico di Modena.

Et voilà, la bellezza, il colore, il gusto agrodolce.

Il viola? Il viola è dato dagli antociani di more e mirtilli, preziosi antiossidanti.

Oggi ho raggiunto il mio record in questi giorni di camminate. Che fatica, che dolore fisico, che stanchezza! 10.000 passi, quasi 7 km.

Dettaglio non gastronomico, ma certe volte eh…le connessioni! Domenica mi sono fatta colore e colpi di luce da sola. Aiuto, mi sembravo arancione, una specie di sposalizio tra Trump, Nicole Kidman, Jessica Rabbit e Marina Ripa di Meana. Oggi li ho lavati con lo shampoo viola, viola come il risotto. Il viola è l’antagonista del giallo, lo sapevate? E non mi sembrano così male dai, per aver fatto tutto da sola direi che è un successo!