Si chiamano gnocchi alla romana, ovvero gnocchi di semolino…eppure anche loro mi fanno venire in mente la montagna e vecchie cucine dove mamme e nonne e figlie e nipoti “spadellano” insieme raccontandosi la vita. È un piatto semplice e povero ma molto gustoso e sostanzioso. Una bianca coccola che metterà d’accordo tutti, anche i bambini. Anche questo può essere un primo piatto senza carne per la Vigilia di Natale o per Natale stesso. Per renderlo ancora più “festoso” e natalizio…potreste grattugiarci sopra un po’ di tartufo oppure, se troppo costoso, usare una salsa tartufata che fa subito festa e occasione speciale. Non li mangiavo da tantissimo e così li ho fatti. Mia madre li comprava già pronti, ma credo che sia impagabile il sapore di una pietanza preparata in casa e anche la soddisfazione.
Ingredienti per 4/5 persone:
1 litro di latte
250 grammi di semolino
100 grammi di burro
100 grammi di parmigiano
2 rossi d’uovo
Sale e noce moscata q.b.
Per prima cosa fate bollire il latte con un po’ di sale e mettetevi la metà del burro (50 grammi) a sciogliere. Aggiungete anche la noce moscata.
Ora versare a pioggia il semolino e rimescolate velocemente con una frusta per non formare grumi. Abbassate la fiamma e cuocete per 15 minuti. Aggiungete poi 3 cucchiai di parmigiano e rimescolate ancora.
Dovrete ottenere una consistenza simile alla polenta. Togliete dal fuoco e aggiungete i due rossi d’uovo sbattuti e rimescolate vigorosamente.
Lasciate riposare e raffreddare l’impasto. Poi prendetelo e formate due “polpettoni” con la carta da forno.
Lasciateli riposare ancora, magari 20 minuti in frigorifero e poi tagliateli a fette spesse per fare gli gnocchi. Disponete gli gnocchi in una ruola con carta da forno, usate gli altri 50 grammi di burro a fiocchetti e il cospargete col parmigiano rimanente e un altro po’ di noce moscata. Infornate a 200 gradi in modalità “grill” per 20/25 minuti e controllate che si formi una bella crosticina e buon appetito!