Vellutata di zucca e…

 

 

PicsArt_1429296217572 Sì, lo so. Non è tempo di zucca! Non è verdura di stagione, tantomeno a km.0, ma cosa volete farci…quando si ha un figlio che non mangia frutta né verdura (quasi tutta, salvo rare eccezioni) e quando si trova la zucca al supermercato in bella mostra si fa razzia con l’illusione che qualche ombra di vitamina sia rimasta inglobata in quella polpa che sa di sole al tramonto. Non a caso è figlia dell’autunno, la zucca.  Non a caso racconta la storia di un sole d’estate che finisce. E sembra che quel sole se lo sia tenuto stretto in attesa di farlo esplodere tra la nebbia di cieli grigi o di fargli digrignare i denti in un sorriso beffardo intagliato la notte di Halloween. La vellutata di zucca è il mio compromesso di mamma, è il tentativo della cura, è la verdura che si fa carezzevole sul palato. Velluto, appunto. Ed è una gioia vedergliela spazzolare!

Io la faccio così, per una persona: metto a bollire in un pentolino due patate piccole pelate e tagliate dadini, 2 etti di zucca, mezzo porro o una cipolla piccola. Una volta cotte le scolo, poi aggiungo il sale, un filo d’olio, un cucchiaio di ricotta o di panna, parmigiano grattugiato quanto basta. Frullo.

Se decido di fare la versione vegetale a parte faccio trifolare un po’ di funghi freschi con aglio tritato, prezzemolo, olio, sale e vino bianco. Viceversa faccio rosolare finché non diventano croccanti alcune striscioline di speck con l’aceto balsamico. La sapidità affumicata dello speck si sposa benissimo col sapore dolciastro della zucca e lo compensa. In entrambi i casi, funghi o speck, accompagno la vellutata con crostini di pane e glassa di aceto balsamico. Se volete un sapore più particolare potete servirla coi crostini, la cipolla caramellata e una spolverata di cannella. Anche con i funghi è davvero ottima! Zucca e funghi è il mio risotto, compagno d’inverno.

E ora, al di là delle ricette, i significati che amo. Il seme di una zucca. Brano tratto dal romanzo Anima Mundi di Susanna Tamaro.

“Sono le cose piccole a darmi la vertigine dell’infinito”

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 E ad Halloween per scacciare gli spiriti cattivi e per guidare le anime buone…

zucca intagliata