E sbocciarono le rose…
Cronistoria di una merenda sul finire d’aprile.
Una rosa è per te. Tu sei la rosa.
Rose diverse, variazioni sul tema.
Rose di sfoglia e mele, rose benedette di Santa Rita.
Rosa
Rosae
Rosae
Rosam
Rosa
Rosa
Rosae
Rosarum
Rosis
Rosas
Rosae
Rosis
Declinazioni dell’amore, del tempo dedicato.
“Perché è il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante”.
Per 12 rose:
4 mele rosse, possibilmente biologiche
2 limoni
marmellata di albicocche
2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
zucchero di canna
cannella
Lavare molto bene le mele. Tagliarle a metà. Con delicatezza rimuovere il torsolo dall’interno scavando col coltello senza rompere la mela. Tagliare la mela in ventagli sottili nel senso della larghezza. In una ciotola spremere i limoni e diluirne il succo con un po’ d’acqua. Porre i ventagli delle mele nella ciotola, mescolare bene nell’acqua acidulata e mettere nel microonde per tre minuti.
Nel frattempo srotolare bene la pasta sfoglia, infarinarla un po’ perché non si attacchi e stenderla ancora col mattarello. Dividere il rettangolo in 6 strisce di uguale dimensione. (Poi ripetere col secondo rotolo). Diluire 3 grandi cucchiai di marmellata con un pochino di acqua calda in modo che risulti più fluida e facilmente spalmabile. Poi spalmare un velo di marmellata su ogni striscia di pasta sfoglia. Adagiare i ventagli di mela su tutta la lunghezza della striscia, tra l’interno e il bordo superiore. Spolverizzare di zucchero di canna e di cannella. Facendo attenzione, sollevare la parte inferiore della striscia di pasta sfoglia e appoggiarla sulle mele…come fosse una tasca da cui fuoriescono i ventagli. Fare aderire bene. Sempre con molta delicatezza cominciare ad arrotolare da un’estremità tenendo insieme mele e sfoglia, fino a creare una spirale che diventerà la nostra rosellina. Adagiare le mele sulla teglia ricoperta di carta da forno e infornare in forno ventilato per mezzora circa a 180 gradi. Ottime mangiate tiepide con panna montata.
