Colore, sapore, bellezza, amore, salute, gusto.
Polpette? Polpette di legumi? Oh yess! Piovono polpette sane e squisite.
Felicità è quando un Figlio di 18 anni e mezzo torna a casa da scuola e guarda il piatto con curiosità ed entusiasmo. Felicità è quando il figlio ti chiede: “ma dai, dimmi cos’è?” e tu rispondi: “assaggia prima! Mangia insieme un po’ di polpetta, la crema e le mandorle tostate…”. Esegue. Fa mugugni orgasmici. Indovina qualche ingrediente. Poi aggiunge: “Mamma, ma come fai? Sì, come fai a inventarti cose così buone e particolari? Come ti vengono le idee? Sono davvero squisite e appetitose!” Io gongolo e gli rispondo che essere creativi è trovare una soluzione ai problemi, che la creatività è un’intelligenza che sa collegare ciò che sembra disgiunto . Ne ha mangiate SETTE. Ehm, me ne daresti un’altra? Ma un’altra ancora? Dai, ancora una. Beh, riuscire a fargli mangiare cose sane, vegetariane ma gourmet è il mio dolce rumore di mamma. Poi è tornata a casa mia figlia: lei adora mangiare così e con lei vinco in partenza.
Giusto, vi starete chiedendo, sì ma quindi polpette di? Polpette di ceci e fagioli cannellini con paprika dolce, prezzemolo, parmigiano e aglio cotte in forno…su crema di peperoni gialli, sedano e porri…aromatizzata con zenzero fresco e curry in polvere. Mandorle tostate e salate e timo fresco. Squisite, giuro.
Arrivo con la ricetta.
Ingredienti per 18 polpette circa:
460 grammi di ceci sgocciolati
230 grammi di fagioli cannellini sgocciolati
Parmigiano q.b (4 cucchiai)
2 cucchiai di pangrattato nell’impasto
1 spicchio di aglio, prezzemolo, paprika dolce, sale
2 uova, noce moscata
Pangrattato q.b. per impanare leggermente
Timo fresco
2 cm di radice di zenzero fresco
Curry in polvere
2 peperoni gialli
3 gambi di sedano
3 porri
Un filo d’olio
150 grammi di mandorle
Per prima cosa scolate i ceci e i fagioli. Metteteli nel mixer con uno spicchio d’aglio, il prezzemolo, i 4 cucchiai di parmigiano, i 2 cucchiai di pangrattato, il sale, la paprika dolce. Frullate aggiungendo un goccio d’acqua finché le lame non riescono ad amalgamare bene il composto. Sbattete le due uova in una scodella con sale e noce moscata. E preparate un’altra scodella con un po’ di pangrattatto (qualche cucchiaio). Create delle polpette lavorando l’impasto aromatizzato di legumi. Passate ogni polpetta nelle uova sbattute e poi rotolatele nel pangrattato. Così fino a finire l’impasto. Adagiate le polpette su teglie rivestite da carta da forno e cuocete in forno statico a 200 gradi senza grassi…fino a quando non diventano belle dorate. Se durante la cottura dovessero aprirsi e sformarsi: niente paura! Tirate fuori la teglia dal forno e con due cucchiai di legno ridate loro la forma!
Per la vellutata di verdure. Il giallo dolce e pungente del peperone, la freschezza altrettanto pungente del sedano e il carattere delicato ma incisivo del porro. Una bontà! Lavate le verdure, privatele delle parti dure, di semi e gambi, tagliatele a pezzetti e cuocete in acqua e brodo vegetale (vaschetta cuor di brodo). A cottura ultimata aggiungete lo zenzero tagliato a fettine, frullate con frullatore ad immersione e regolate con un po’ di curry in polvere e un filo d’olio.
In una padellina tostate le mandorle e salatele.
Impiattate la crema di peperoni e sedano servendovi di un mestolo, adagiate sopra le polpette calde, cospargete con le mandorle tostate e il timo fresco.
Un piatto buonissimo, gustoso, vegetariano. Con le proteine vegetali dei legumi, i carboidrati di legumi e pangrattato, le fibre delle verdure, le proprietà di zenzero e curry, i grassi del poco parmigiano. Una vera delizia gourmet!