Cos’è la galette? Cito Wikipedia: “La galette des rois nel nord della Francia è originalmente una galletta a base di pasta sfoglia dorata in forno e tradizionalmente farcita con crema frangipane. Può anche essere farcita con diverse preparazioni.” Questa l’origine francese, ma uscendo dalla Francia LA GALETTE è diventata una speciale pasta furba in stile pasta brisée, perfetta come base per torte dolci e salate. Diventa una specie di cestino, di fagotto, di “corona”. Una pasta velocissima e facilissima in cui il burro può essere sostituito dall’olio per una versione più leggera. La galette, dunque, è come un foglio bianco su cui dipingere ogni volta qualcosa di diverso: mele? Fragole? Pomodori? Zucca? E così via. Preparate la vostra tela e dipingete.
Per la galette:
250 grammi di farina
100 ml di acqua
80 ml di olio
Un pizzico di sale
Et voilà! Unite gli ingredienti e lavorateli bene. Lasciate riposare un pochino la vostra “morbida pallina” e poi stendetela su carta da forno senza preoccuparvi della forma.
Per il ripieno:
500 grammi di polpa di zucca pulita e tagliata a dadini
140 grammi di fette di scamorza affumicata
80 grammi di Asiago
8/10 fette sottili di speck
Aglio, salvia e rosmarino
Olio evo e semi a piacere
Per prima cosa cuocete i dadini di zucca con aglio, salvia e rosmarino tritati, olio e sali…senza farli spappolare.
Poi adagiate le fettine di scamorza sulla pasta e successivamente qualche pezzettino di Asiago.
Frullate lo speck fino a ridurlo in briciole e mettete un po’ di briciole sui formaggi e la restante parte dopo sulla zucca
Ora adagiate la zucca su formaggi e speck senza occupare tutta la superficie della pasta, ma lasciando un bordo
Cosi! Poi spolverate con le briciole di speck rimanenti, l’Asiago rimasto e una spolverata di grana. Chiudete i bordi arricciandoli un pochino…
Spennellate il bordo con un filo di olio e cospargete con semi a piacere. Io ho usato semi di zucca e semi di papavero.
Cuocete in forno a 180 gradi per 30 minuti circa.
Et voilà Madame Galette! Che profumo ragazzi!
Una pasta eccezionale e friabile! Una pasta davvero furba da riempire come volete: in ogni versione dolce e salata! Diventerà quasi una mania e un’ossessione, una dipendenza…
Bon appetit!
Cecilia Mazzeo, autrice, foodblogger, Mamma Ceci, “tante cose”.
Alla prossima! ?
