C’è orrore intorno in questi giorni. C’è paura e quel senso di angoscia e allerta che strozza il respiro. Penso a chi non c’è più: senza distinzioni. Penso alle sottrazioni e ai boati che rompono vite. Occidente, Oriente…non fa differenza. Così, in tutto questo pensare scomposto, ho pensato una cosa migliore: ho pensato di spezzare questo clima surreale, di attesa sinistra…con la dolcezza. Cucinare è un antidoto. E’ una strategia. Cucinare è una palestra che allena il cuore a essere presenti nel “qui ed ora”. Presenti a se stessi, presenti alla vita. Cucinare è un canto di lode. Sono le mani che, libere, ballano col cuore e coi muscoli e creano parentesi migliori. Avevo bisogno di dolcezza e di rosa pastello. Di sentimenti neonati, dunque puri e incorrotti. Di pennarelli con cui disegnare nuvole e cuori e stelle e fiori e regine senza corona. Ho preparato i pancake per la merenda dei miei figli. Oggi a Parigi le scuole hanno riaperto. Ho pensato a quei bimbi e a quei genitori che sfidano la paura per tornare alla vita. Ho pensato ai nostri figli e alle nostre scuole, ai minuti di silenzio, alle spiegazioni. Ho pensato ai bambini tutti. TUTTI. Oltraggiati nella loro innocenza. Ho aggiunto all’impasto gocce di cioccolato fondente, puntini di cacao…come fossero persone che trovano un modus vivendi insieme. Gocce che si trovano e riescono a stare dentro alla stessa farina senza farsi male. Ho aggiunto la cannella, mia grande inseparabile amica. Ho appoggiato un “sasso” con scritto PACE e ho sorriso…con la speranza che quel sorriso arrivasse lontano: in ogni anima rubata. 
INGREDIENTI
130 grammi di farina di kamut
2 uova
25 grammi di zucchero di canna
200 ml di latte
25 gr di burro
8 grammi di lievito vanigliato
gocce di cioccolato fondente quanto basta
cannella quanto basta
Zucchero a velo, sciroppo d’acero oppure Nutella o marmellate a piacere
Ho separato i tuorli dagli albumi. Ho sbattuto i tuorli con lo zucchero. Ho aggiunto il burro fuso, il latte, la farina e il lievito. Ho lavorato bene con una frusta. Ho montato gli albumi con un pizzico di sale. Li ho uniti delicatamente al composto. Ho poi aggiunto le gocce di cioccolato e la cannella. Ho scaldato una padellina antiaderente strofinata col burro. Una volta bollente ho adagiato un mestolino d’impasto al centro della padellina, gli ho dato una forma circolare e, aiutandomi con una paletta da cucina l’ho girata sull’altro lato. Ho continuato fino a esaurimento del composto e ho impilato i pancake come una piccola torre. Ho spolverato con zucchero a velo e cosparso con sciroppo d’acero, ma potete utilizzare le varianti che più gradite: marmellata di fragola, di frutti di bosco, Nutella…etc..
Buona dolce merenda! Pace e bene! Cecilia…