Gnocchi di ricotta menta e limone con sugo di fave e asparagi

Gnocchi di ricotta, che bontà! Vi ricordate la ricetta dei miei gnocchi di patate che vi avevo già lasciato qui sul blog? Questa:

Gnocchi di ricotta senza patate

Ecco, oggi ho voluto dare a questi gnocchi un sapore freschissimo e primaverile e ho voluto vestirli con un abito che sapesse di Pasqua. Mi sembrano un ottimo primo piatto per il pranzo di Pasqua, che ne dite? Nell’impasto ho aggiunto la scorza di un limone non trattato e foglie tritate di menta fresca. Sia limone che menta si sposano divinamente con la ricotta! E ho voluto condirli con asparagi, fave, altra menta e altra scorza di limone.

La ricetta degli gnocchi la trovate al link sopra. Oggi ho usato 300 grammi di ricotta vaccina dell’azienda agricola di Gabriella Guidi di Argelato. Preferisco di gran lunga la ricotta vaccina, più delicata, a quella mista o di pecora. Altra variazione, come ho già detto: foglie di menta tritate nell’impasto e la scorza grattugiata di un limone non trattato.

Per il sugo ho usato:

300 grammi di punte di asparagi surgelati

1 barattolo di fave cotte al vapore Bonduelle

1 spicchio di aglio

Altra scorza di limone e altra menta

Olio e sale

8 pomodori Piccadilly piccoli

Ho preso gli asparagi congelati, li ho spezzettati con le mani e li ho messi in una padella con olio, sale e spicchio d’aglio, ho poi aggiunto le fave scolate e sciacquate, la menta tritata, la scorza di limone e i pomodori tagliati a piccoli pezzetti. Ho lasciato cuocere e nel frattempo ho portato ad ebollizione l’acqua per gli gnocchi. Cotti gli gnocchi, li ho scolati e versati nella padella col sugo. Ho servito senza aggiungere parmigiano perché è già presente nell’impasto. Davvero buonissimi, gustosi, freschi e con quell’aria green che sa di primavera e di Pasqua.

Ah, dimenticavo. Ho voluto farli tondi, a pallina o bottone, per mio gusto personale. Li trovo più carini e simpatici e sembrano dei piccoli ovetti pasquali. Semplicemente, dopo aver fatto i serpentelli e averli tagliati a tocchetti, ho lavorato ogni tocchetto con le mani per fare la pallina. 🙂

Un giorno sarai grande abbastanza
da ricominciare a leggere le favole.

-C.S. Lewis-