Crumble di mele

Il crumble di mele nasce in Inghilterra e in Irlanda per esigenze economiche durante e dopo la seconda guerra mondiale. Lo scopo era riciclare la frutta matura per non buttarla. Il crumble in quel periodo sostituì la crostata per razionare gli ingredienti. Un’idea intelligente e creativa che segue due motti: che in cucina non si butta via nulla e che bisogna fare con quello che si ha nel posto in cui ci si trova.

TO CRUMBLE significa SBRICIOLARE, ecco dunque che invece che fare una crostata con frolla o pasta sablé omogenea, per risparmiare sui pochi ingredienti a disposizione si optò per questo effetto sbriciolato e non omogeneo che, a mio avviso, rende il dolce eccezionale e di una goduria unica.

Per il CRUMBLE: (io ho fatto una versione senza glutine)

150 grammi di farina di riso biologica

100 grammi di burro

100 grammi di zucchero di canna

In un recipiente lavorate con le mani gli ingredienti (il burro deve essere freddissimo), fino a ottenere un impasto sabbioso e sbriciolato.

Così. Io ho aggiunto la cannella anche nel crumble

Per il ripieno di mele:

3 o 4 mele. Io ho usato 3 mele molto grandi Stark Delicious

50 grammi di zucchero semolato

15 grammi di burro

1 cucchiaio di sciroppo d’acero

Scorza di un limone non trattato

Cannella

Sbucciate le mele e tagliatele a dadini. In una padella scaldate lo zucchero fino a renderlo caramello. Così

Versate piano le mele nello zucchero caramellato per non bruciarvi. Aggiungete i 15 grammi di burro, lo sciroppo d’acero, la cannella e la scorza di limone. Fate cuocere per qualche minuto.

Poi ungete col burro una pirofila, spolverate il fondo con un poco di crumble, versate tutte le mele e ricoprite di crumble. Così:

Ecco la pirofila pronta da infornare! Slurp! Infornate in modalità statica a 200 gradi per 40/45 minuti. La superficie deve brunirsi e biscottarsi.

È veramente una libidine. Il sapore biscottato e burroso ricorda la base della cheesecake. La dolcezza morbida e speziata delle mele poi… Da mangiare caldo a cucchiaiate con gelato di vaniglia o fiordilatte.

La prima volta che ho fatto il crumble di mele era la Vigilia di Natale del 2004. Cucinai tutto io con un pancione immenso di 8 mesi… Dentro c’era la mia adorata nocciolina Maria Sole

Ero così ai tempi del mio primo crumble di mele.

Cecilia Mazzeo, autrice, foodblogger,  Mamma Ceci, “tante cose”