I buns sono i panini morbidi americani da cheeseburger. Possono essere fatti in formato XL per un cheeseburger in stile America Graffiti oppure più piccini da mangiare farciti con affettati in stile sandwich o in versione dolce con tavoletta di cioccolato, Nutella, marmellata, burro e zucchero o anche semplicemente vuoti e al naturali, sono già ottimi così. Ieri avevo voglia di mettere le mani in pasta senza però aspettare eterne lievitazioni che mi mettono sempre una certa soggezione. Questa ricetta dei buns è di Laurel Evans, Un’americana in cucina- il suo blog, texana da 7 generazioni, autrice e docente di cucina. I panini sono venuti perfetti e squisiti e la ricetta è facile, super collaudata e non richiede anni di lievitazione ?
Ingredienti:
450 grammi di farina Manitoba. Ci vorrebbe una farina forte, ma io ho usato una farina 00 di grano tenero di Molino Rossetto e sono venuti ugualmente eccezionali. Sinceramente la resa non cambia.
180 ml di acqua tiepida
1 uovo
30 grammi di burro a temperatura ambiente
50 grammi di zucchero semolato
1 cucchiaino di sale
1 bustina di lievito di birra secco da 7 grammi oppure un cubetto da 25 grammi di lievito fresco (io ho usato la bustina)
Per la copertura:
un rosso d’uovo sbattuto con un pico di acqua
Semi di sesamo o papavero a piacere
Quanti ne vengono? Eh dipende da cosa dovete fare! Se volete panini XL per fare un cheeseburger degno di chiamarsi tale ne vengono QUATTRO. Io ne ho fatti quattro. Ma se volete dei panini più piccoli per una festicciola o da congelare possono venirne anche 8.
Per prima cosa mettete gli ingredienti secchi in una ciotola capiente: farina, lievito, zucchero, sale. E rimescolate. Poi aggiungete l’acqua tiepida, l’uovo, il burro morbido e lavorate l’impasto per una decina di minuti fino a quando non diventa uniforne, morbido ed elastico. Fate una palla e fate lievitare coperto da canovaccio per almeno due ore. Io ho appoggiato la ciotola su un tavolo in cui batteva il sole e creava il giusto calore.
Da così:
A così dopo 2 ore e mezza. Se volete usare meno lievito, dovete ovviamente aumentare i tempi di lievitazione.
A questo punto riprendete l’impasto, sgonfiatelo un poco con le pane e fate un panetto da tagliare in 4 o più parti uguali. Lavorate ogni parte e fatene una pallina che schiaccerete un pochino. Ponete ora i vostri panini su una teglia rivestita da carta da forno avendo cura di distanziarli bene. Ricoprite con lo strofinaccio e fate lievitare ancora: da 30 minuti in su. Io ho aspettato poco più di un’ora.
Una volta che sono belli lievitati, spennellateli con la miscela di tuorlo e acqua e cospargeteli con semi a piacere
Ora infornate in forno statico già caldo per 15 minuti circa a 190 gradi.
Et voilà, quanto sono belli? Ma soprattutto buonissimi.
Noi li abbiamo farciti con svizzere del macellaio, scamorza, cipolla di Tropea cotta, speck rosolato, fettine di pomodoro, insalata, rucola e salse a piacere e li abbiamo accompagnati con patate dolci americane al forno. Una vera libidine tutto! Siamo volati negli Stati Uniti il tempo di un cena e di leccarsi le dita.
Ricordatevi di leccarvi le dita eh!
Cecilia Mazzeo, autrice, foodblogger, Mamma Ceci, “tante cose”
Faccia da BUN
